3° Principio
“Chi più è costante, più è determinato!”
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1° Principio
“Se tu ci sei, anche noi ci siamo!”
2° Principio
“Chi più partecipa, più merita!”
*Chi siamo è cosa facciamo*
Denominazione “Il Cenacolo di Suntzu”
Forma Giuridica: Promozione Sociale (ex Legge 383/00)
Data Costituzione:1-11-2009
Sede Legale: Municipio III (ex IV)
Sede Operativa: Via dei Sabelli 88 A, Comune Roma, Municipio II
Settore di Lavoro: Politiche Giovanili, Politiche Sociali e della Famiglia
Settore di Lavoro: Municipi 2°,3°,4°,5°,6°, 7°, 8° e 11° (attuali)
VISION ASSOCIATIVA
Essere Soggetto Attivo di Governance locale promuovendo l’integrazione organizzativo –istituzionale attraverso l’utilizzo di “protocolli di intervento e di buone pratiche” elaborate “dai/per/con/attraverso i giovani” per il territorio e la comunità locale su soggetti pubblici e privati, collettivi e individuali, in ambito: educativo, assistenziale, socio-sanitario, formativo, di animazione sociale, ludico-ricreativo, d’inclusione sociale e lavorativo.
MISSION ORGANIZZATIVA
Stimolare la partecipazione attiva e proattiva dei giovani, favorendo la loro massima espressione in ambito cittadino, sociale e occupazionale/lavorativo.
Promuovere l’investimento responsabile di “Capitale Umano” dei giovani e lo scambio reciproco/gratuito delle proprie conoscenze e competenze, attraverso la Formula "Giovani x i Giovani", finalizzato alla propria crescita e allo sviluppo sostenibile della Comunità Locale.
Sono “vincenti” a medio lungo termine quei gruppi organizzati di giovani che riescono a trasformare una “Missione” in “progetto strategico” coerente e rendicontabile. Gli “obiettivi” dei progetti stabiliscono le grandi linee da seguire, i traguardi, mentre i progetti non sono altro che dei “processi di creazione di determinati risultati”.
Pertanto l’intento interno e il Back Ground Associativo è quello di costituire "Team Work/Circoli di Qualità” di professionisti, nuove identità dinamiche sociali e professionali (“Comunità Giovanili in Movimento”), addestrate a saper ascoltare le comunità locali e in grado di fornire risposte coerenti alle loro esigenze, attraverso l’integrazione di competenze cognitive-professionali, manageriali e di progettazione strategica.
Cosa è "Il Cenacolo"
"Il Cenacolo Onlus" è un'Associazione di Promozione Sociale (Legge 383/2000) che stimola, sviluppa e accompagna l'attivismo giovanile per realizzare progetti di utilità sociale rivolti a persone svantaggiate.
La partecipazione giovanile si sostanzia gratuitamente in modo libero, intenzionale e finalizzato attraverso la partecipazione nel Back Office nella costruzione partecipata di "Progetti/Servizi/Laboratori", da rendere alla comunità locale e nel Front Office nella stipula di convenzioni ed accordi con enti pubblici e privati.
Tutte le attività proposte consistono nell'implementazione di servizi e prodotti con cui la Comunità cerca di migliorare la vita delle persone che vivono in condizioni di disagio fisico, psicologico, sociale, lavorativo, familiare”.
Cosa non è "Il Cenacolo"
L'Associazione non è un Ente Datoriale!.
L'Associazione non è una Società Interinale!
L'Associazione non è una Cooperativa Sociale che punta all'utile per sé!
L'Associazione non è una Società o una Srl!
L'Associazione non è un Ente di Volontariato!
L'Associazione non è una Fondazione!!
L'Associazione non è uno Studio Associato!!
Cosa Facciamo
L'attività principale della nostra Associazione consiste nel promuovere "servizi innovativi, traducendo le idee dei giovani in progetti concreti di utilità sociale" da sviluppare sul territorio.
I Progetti/Servizi/Laboratori, sviluppati attraverso la Formula "Giovani per i Giovani", vengono co-costruiti direttamente sulla domanda sociale rilevata.
I Servizi così pensati e costruiti vengono rivolti a persone svantaggiate secondo la legge 381/91, nell'ambito dell'infanzia e dell'adolescenza.
Gli Associati costruiscono Progetti/Servizi/Laboratori nelle seguenti aree di intervento:
- SERVIZI EDUCATIVI E SCOLASTICI (Ed. Civica, Pre e Post Scuola, Centri Estivi, Metodo di studio, etc. )
- SERVIZI SOCIALI E CLINICA (Es. Ludoteche, Sportelli d'ascolto, Autismo, interventi su bullismo,etc. )
- SERVIZI DI ORIENTAMENTO E INSERIMENTO LAVORATIVO (es. Neet e potenziali Neet, Tirocini formativi, etc. )
Per questo motivo, l'associazione eroga la propria peculiare "Carta dei Servizi" ai giovani e al territorio attraverso "Progetti Finanziati" (attività localizzate richieste dalle Persone, dalle Comunità e dalle Organizzazioni); "Servizi on Demand" (attività usualmente richieste e costruite con il settore scolastico e il territorio) e "Servizi in convenzione" a costi sociali.
Dove operiamo...
Il "Patto Socio Lavorativo" alla base della vita associativa
Chi collabora con noi, diversamente da quanto succede con altre organizzazione, viene rispettato e promosso, per il profilo professionale che possiede e per le idee che porta, condivide e realizza all'interno dei Circoli di Qualità che sono i team di lavoro orientati a realizzare specifici progetti.
Tutto ciò che produciamo si basa perciò su tre principi fondamentali che sono alla base del Patto Sociale e Lavorativo tra gli associati:
1- Senso di Investimento & Partecipazione: ogni associato dedica tempo, energie e la propria professionalità al servizio del collega, delle idee/servizio da proporre e dell'Associazione nella sua complessità;
2- Meritocrazia: i nostri associati creano e producono lavoro, non lo "ricercano"!! Ciò significa per noi che le persone che si allineano al nostro modo di vedere e di agire, sono meritevoli e pertanto lavorano.
3- Obiettivi: alla base della qualità dei servizi che eroghiamo e del nostro successo, ci sono presenza fisica, impegno, studio continuo, voglia di confrontarsi e condivedere, passione, costanza e perseveranza nel raggiungere ciò che ci siamo prefissati.
Il patto socio lavorativo che sta alla base delle relazioni tra gli associati e degli obiettivi condivisi, si sostanzia nella formula "Io ci sono, se tu ci sei!" che sta a significare il fitto intreccio tra tempo, conoscenze e competenze scambiate gratuitamente e disponibili reciprocamente tra gli associati per un fine comune e condiviso.
I Circoli di Qualità: ... Strumenti di lavoro associativo
Tra gli Obiettivi dell’Associazione “Il Cenacolo” è la costituzione di un ponte tra le Istituzioni ed i Giovani, teso ad intensificare e rendere più fluida una comunicazione nell'ambito delle Politiche giovanili che sia in grado di registrare, interpretare e codificare i bisogni espressi ed inespressi della realtà giovanile romana, rendendoli leggibili attraverso veri e propri indicatori di benessere individuale e collettivo (Qualità della vita).
Finalità degli interventi è pertanto quella di restituire alle Comunità Giovanili Strumenti di qualità che possano per il futuro orientare, in maniera organica e completa, la progettualità e le scelte dell’Amministrazione Pubblica, ottimizzando al meglio la gestione delle risorse finanziarie, in una prospettiva di innovazione e sviluppo delle politiche giovanili e delle politiche sociali.
L'organizzazione dei Circoli di qualità è nei fatti lo "strumento principe" che utilizziamo nel nostro setting e che sarà quindi determinante nella pianificazione/aggiornamento (processo di ricerca) e nell’implementazione di progetti (processo di intervento) tesi ad armonizzare interessi plurimi tra i giovani e a individuare obiettivi comuni tra soggetti collettivi diversi, per l’attuazione di politiche giovanili orientate allo sviluppo locale nel suo complesso e all’aumento della partecipazione dei giovani ai processi decisionali locali.
Cosa si fa all'interno dei Circoli di Qualità
"Un progetto è il processo di creazione
di determinati risultati"
Fine dei Circoli di Qualità è quello studiare per costruire progetti di innovazione sociale mediante una metodologia di Progettazione Partecipata ed Assistita dal "basso verso l'alto" (Bottom-up) denominata "Strategic Management Coachiing". Il gruppo di lavoro viene costituito e cresce a partire dalla definizione di obiettivo (Goal) comune, su cui costruire Progetti/Servizi/Laboratori coerenti con il raggiungimento dell’obiettivo stesso.
I Circoli di Qualità operano attraverso le seguenti azioni-processi di ricerca:
… studiare e approfondire le conoscenze relative agli ambiti di intervento propri delle politiche per i giovani (dai servizi educativi e scolastici, ai progetti di promozione e protagonismo, alla formazione degli operatori, alla tutela del benessere psico-fisico dei ragazzi e dei giovani, ai laboratori di cittadinanza);
… svolgere attività di ricerca, analisi, documentazione circa i vari ambiti di intervento, e di restituzione sotto forma di interventi alla comunità giovanile;
… analizzare i processi del territorio e valorizzare l’aspetto partecipativo degli interventi, definendo un metodo di lavoro condiviso con soggetti istituzionali con il mondo delle Associazioni del territorio, con il mondo produttivo (associazioni di categoria, istituti di credito, ecc...) e soprattutto con i giovani e le loro rappresentanze;
… curare attività di progettazione per specifici interventi, con i seguenti step: analisi del contesto; individuazione dei target; individuazione degli attori; definizione delle azioni; costruzione del processo; valutazione/verifica;
… avviare un embrionale sistema di valutazione della qualità dei servizi rientranti nella attuale programmazione istituzionale rivolte alla gioventù romana, proponendo eventuali misure correttive in caso di rilevato scostamento dai risultati programmati.
"Servizi Educativi Scolastici"
Questo Circolo ha l'obiettivo di dimostrare alle Istituzioni Pubbliche e alla Comunità locale l'importanza di investire nelle iniziative giovanili tese all'innovazione e al rinnovamente del Territorio.
Contro ogni forma di sfruttamento messo in atto dalle cooperative sociali storiche di Roma, il Circolo risulta a tutti gli effetti una scommessa che mettiamo in campo per dimostrare ai contribuenti che spesso i soldi spesi dalla Pubblica Amministrazione, potrebbero essere re-impiegati con risultati decisamente migliori se affidati ai giovani, piuttosto che ai soliti. Non si tratta di un gruppo "polemico" ma uno dei tanti modi per far emergere il "positivo" giovanile che non riesce ad emergere a causa di una diapositiva "negativa" che produce da decenni i soliti disservizi: Una rivalsa di chi, dopo aver tentato in tutti i modi di emergere e diffondere innovazioni nelle organizzazioni, non ha trovato che diniego o svalutazione.
"Misto / Artinweb"
La nostra Associazione ha dato avvio ad un programma culturale che, attraverso il coinvolgendo nel corso dello stesso anno o negli anni seguenti diversi attori del territorio (Scuole, Municipi, Csa, etc.), si pone l’obiettivo di promuovere la diffusione dell’arte contemporanea con specifico riferimento alle ceramiche d’autore realizzate dall’artista Silvestro Ferrante.
L’Associazione, adottando una metodologia di progettazione partecipata “botton-up”, mira alla realizzazione di piani di cura, tutela e valorizzazione del patrimonio di ceramiche per mezzo dei seguenti passaggi:
1. Creare un catalogo e un dossier sull’artista;
2. Costruire una officina attrezzata in cui si realizzano diversi corsi di ceramica e arte decorativa;
3. Realizzare laboratori in grado di integrarsi con processi in atto o potenzialmente attivabili sul territorio per favorire la partecipazione e l’inclusione sociale di persone deboli e svantaggiate.
4. Organizzare una mostra itinerante prima a livello locale, regionale e successivamente a livello internazionale;
5. Stimolare la crescita dell’occupazione attraverso il recupero degli antichi mestieri artigiani e lo sviluppo di reti sociali ad hoc.
Circolo di Qualità "Clinica e Sociale"
"Clinica e Sociale"
Il Circolo "Clinica e Sociale" ha l'obiettivo di promuovere protocolli di intervento nell'ambito della clinica e del Servizio sociale atti a migliorare l'efficacia dei Servizi e l'integrazione degli interventi rivolti a soggetti con disabilità, svantaggio sociale o in situazioni di fragilità/difficoltà.
Il team lavora attraverso un approccio bio-psico-sociale e promuove interventi che non necessariamente sono collocati all'interno delle strutture ambulatoriali o negli studi privati, quanto per mezzo di un'ottica allargata ed olistica, possono essere implementati direttamente nel contesto sociale e culturale di riferimento della persona. Per questo motivo, l'intervento viene co-costruito attraverso il contributo di più professionisti direttamente in rispondenza ai bisogni fattivi della persona o dei gruppi richiedenti.
Archivio Progetti e Testimonianze
Struttura Organizzativa
